Mentre si fanno esercizi di rilassamento, o si
ascolta certa musica, può capitare a volte che alla mente si presentino alcune
immagini spontanee. Non si tratta di immagini vere e proprie, ovviamente, come
quelle rese dalla realtà, modi qualcosa di simile a ciò che vediamo in sogno.
Nel cervello esistono infatti parti specializzate a conservare i ricordi di
tutto ciò che i nostri sensi percepiscono della realtà. In un certo senso è come
se esistesse nella mente un filmato in cui sono registrati in maniera esatta e
cronologica tutti gli avvenimenti.
Le immagini mentali vengono evocate per
associazione. Così un profumo può farci tornare alla mente una situazione
vissuta, oppure uno cartolina una vacanza trascorsa. Non sempre, però, le
associazioni sono così immediate ed evidenti.
Può capitare che i nessi tra le cose siano nascosti,
come succede a volte quando un oggetto o una situazione provocano in noi
sensazioni o idee apparentemente irragionevoli di cui non riusciamo a cogliere
il nesso.
Così chi si rilassa a suon di musica può
sperimentare, per esempio, la comparsa di un colore che si presenta
all’attenzione in modo particolarmente vivido e allo stesso modo, può capitare
di visualizzare immagini nitide apparentemente senza alcun collegamento con la
realtà. Lo scopo di queste visualizzazioni è infatti di potenziare quella parte,
presente in ognuno di noi, che a volte ci fa sentire appartenenti a un tutto più
ampio, cioè alla natura e all’universo e che ci permette di riarmonizzare corpo
e mente.
tratto da http://www.altrasalute.it/rilassamento_000007.html
Ciao Cloris se vai a questo link http://altrarealta.blogspot.com/2012/03/i-piaceri-semplici-dellanima.html partecipi a questa "sfida"
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